Il nome “Isagog” richiama il termine greco antico Isagoge, che significa “introduzione”: una guida preliminare, una mappa concettuale pensata per orientarsi in territori complessi.
Nel trattato Isagoge, il filosofo Porfirio (Tiro, 233 D.C. – Roma, 305 D.C. circa) offre un accesso sistematico al pensiero aristotelico attraverso uno schema: il celebre Albero di Porfirio. Questa rappresentazione gerarchica e ramificata dei concetti astratti e concreti ha segnato profondamente la storia del pensiero occidentale, diventando un modello per organizzare il sapere — dalla filosofia medievale fino alla moderna scienza dell’informazione.
Oggi, quell’antico “albero del pensiero” rivive nei Knowledge Graphs: strutture che rappresentano le relazioni tra concetti ed entità, astratti o concreti, in modo formalizzato e navigabile. Si tratta di un’infrastruttura semantica che consente di organizzare, collegare e contestualizzare l’informazione, rendendola accessibile, interpretabile e verificabile.
L’integrazione tra modelli generativi (Language Models) e Knowledge Graphs rappresenta oggi una delle frontiere più avanzate della ricerca e dello sviluppo nell’ambito dell’intelligenza artificiale. È esattamente questo l’ambito in cui opera ISAGOG: sfruttiamo la potenza espressiva e computazionale dei modelli linguistici per costruire in modo efficiente strutture di conoscenza formale — rendendo così trasparente e verificabile ciò che nei modelli neurali resta opaco. Le nostre soluzioni sono efficaci perché uniscono la flessibilità dell’apprendimento automatico con la precisione e l’interpretabilità della rappresentazione simbolica.
Direttore Generale
Ex Direttore Ricerca, IBM Italia, Prof. di AI, Università G. Marconi, Fondatore di ISAGOG
Direttore scientifico
Business Dev. Executive Salute e ricerca, IBM, Design Thinking coach, Distinguished Architect, Open Group
Direttore tecnico
Automation Engineer, HCLSoftware Data Scientist BSc Mathematics & Philosophy
Giornalista e scrittore Prof. di Storia del Futuro, LUISS Prof. Management della Conoscenza, La Scuola Superiore Sant'Anna e Stanford University
Sviluppiamo intelligenza artificiale con spirito critico e totale autonomia, creando soluzioni aperte, trasparenti e affidabili.
Facciamo parte di una rete di innovatori nell’IA, uniti dalla convinzione che la collaborazione sia il vero motore del progresso.
L’AI è etica quando è responsabilmente integrata nella società.
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Dialoghiamo con innovatori nel campo dell’AI per anticipare le sfide del futuro.
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Le macchine non distinguono tra verità e menzogna. Per questo, sviluppiamo assieme ai clienti modelli concettuali che consentono di verificare ciò su cui le macchine ragionano.
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Insieme contiamo più di 50 anni di ricerca e sviluppo nel campo dell'Intelligenza Artificiale.
